Domani 22 ottobre ci sarà la presentazione dell´opera "CIC L´ULTIMA MISSIONE" del rinomato scrittore calabrese, Giuseppe Nicolò. Antonio Nicolò, anch´egli, calabrese e scrittore molto apprezzato, presenterà in successione la sua ultima fatica "Il racconto di Odisseo". L´avvenimento avverrà presso il Salotto Italia - Sala CONI - Rio de Janeiro, alle ore 17,30 ed è aperto a tutti gli amanti della letteratura.

            

Um francês de segunda geração entra num teatro completamente cheio em Paris, para fazer um massacre.
Um grupo de muçulmanos avança numa multidão, em Bruxelas, e mata pessoas com uma kalashnikov.
Finalmente, militantes islâmicos radicais planeiam fazer explodir a Sagrada Família em Barcelona.

Estas histórias aconteceram na realidade nos últimos anos, mas, surpreendentemente, foram descritas – antes de acontecerem – num livro publicado em Itália em 2015, por Giuseppe Nicolò, um escritor e especialista em questões de segurança.

“Cic a última missão”, é uma história de espionagem que nos transporta pelo mundo.
Os heróis passam de um continente para outro e os eventos descritos parecem uma antecipação do futuro.“Escrevo sobre Bruxelas (e até tenho medo de pensar), mas também sobre a tentativa de atingir a central nuclear perto de Liege. Escrevi sobre um golpe no aeroporto de Shangai; o autor é membro de uma minoria muçulmana na China. Depois escrevi sobre a Sagrada Família em Barcelona”, diz Giuseppe Nicolò

Resta perguntar ao autor de “Cic” o que é que está descrito no livro que ainda não aconteceu: “Seguindo a minha imaginação, escrevi sobre um satélite chinês, o Shazoum, que consegue movimentar-se na estratosfera, colocar-se nas rotas dos aviões e travá-los, usando sinais eletromagnéticos. Tudo isto é fruto da minha imaginação. Mas… quem sabe….?”

Intervista com l´autore: https://it.euronews.com/2017/08/22/intervista-con-giuseppe-nicolo

La nostra recensione

Dello scrittore Giuseppe Nicolò non è per nulla facile tracciare un profilo: rientra tra quei personaggi poliedrici di fecondia straordinaria come pochi altri e che, per la profonda cultura e la forbita eloquenza, unite all´acume letterario e alla visione del mondo, incantano al primo incontro.

Nell´opera in oggetto, Nicolò va considerato una sorta di “profeta” del terrorismo oltre che romanziere e saggista di alto spessore culturale. Intreccia sapientemente amore e profezie, catturando e mantenendo viva l´attenzione del lettore. L’autore con una narrativa scorrevole, con descrizioni appropriate e senza lasciare nulla al caso, si addentra romanzescamente, rivelandole, nelle trame sconosciute del terrorismo internazionale.

“CIC l´ultima missione”, opera pregevole? Direi di sì, perché quando un libro riesce a suscitare una riflessione e nello stesso tempo rappresentare ipotesi, devenute, poi, realtà, allora credo possa essere definito come uno scritto apprezzabile.

Raccomando caldamente la lettura di questa ultima fatica di Giuseppe Nicolò; un modello di raffinato artigianato letterario.

L´opera sarà presentata il 22 ottobre a Rio de Janeiro al CONI (Av. Antonio Carlos,40) alle ore 17,30. A San Paolo, la sera del 23 alla scuola Spazio Italia di Santo André; il 24 all´Università di Lettere e Filosofia, il 25 al Circolo Italiano e il 26 alla Camera di Commercio Giovani Imprenditori. 

Assieme a "CIC l´ultima missione" sarà presentato "Il racconto di Odisseo", ultima opera di Antonio Nicolò.

"Non è un ennesimo romanzo storico, ne una sinossi commentata dell’Odissea: è una narrazione fluida e gradevole che lo stesso Ulisse fa della sua vita, della sue avventure, ma più ancora – ed è questo forse uno dei pregi maggiore dell’opera – dei suoi sentimenti e della sua visione della vita e della morte, dell’amicizia e della guerra dell’amore e della fedeltà…specie di quella femminile" (Critica letteraria del Dott. Franco Pendino).