Costa Unica non è l´ultima nata in casa Costa Crociere, anche se, chissà, prossimamente potrebbe esserlo, ma il riferimento dell´aggettivo (unica) attiene all´unicità dei servizi e delle sensazioni che Costa Favolosa offre ai propri ospiti e a me, che ho avuto il piacere di vivere, a bordo della stessa, un'esperienza indimenticabile all'insegna di comfort, relax, lusso, e simpatiche conoscenze.

Costa Crociere - è una compagnia italiana che fa parte di Carnival Corporation &plc, il più grande gruppo crocieristico al mondo. Da quasi 70 anni le navi della flotta Costa portano in tutti i mari del mondo l’ospitalità e le autentiche vacanze in stile italiano, all’insegna di cibo squisito, vini selezionati, esperienze di shopping uniche e una vasta offerta di famosi marchi italiani. Attualmente la flotta Costa comprende 14 navi in servizio, tutte battenti bandiera italiana. Nel 2019 e 2021 è prevista la consegna di altre due nuove navi di ultima generazione, alimentate a gas naturale liquefatto (LNG), il combustibile fossile più “pulito” al mondo, una vera e propria innovazione a livello ambientale. Costa rappresenta l’eccellenza italiana ed ogni giorno eccede le aspettative dei propri ospiti con esperienze di vacanza uniche ed indimenticabili, grazie ai circa 19.000 dipendenti in tutto il mondo, che lavorano quotidianamente per offrire il meglio dell’Italia a bordo, in 140 differenti itinerari, 250 destinazioni e 60 porti di imbarco.

Gruppo Costa - Il Gruppo Costa è la compagnia di crociere leader in Europa. Le 27 navi della sua flotta, appartenenti ai marchi Costa Crociere, AIDA Cruises e Costa Asia, hanno una capacità complessiva di 76.000 letti. La flotta crescerà ulteriormente con l’arrivo di 7 nuove navi entro il 2023. La compagnia ha 27.000 dipendenti, che lavorano a bordo delle navi e in 20 uffici di 14 paesi.

Ayrton Senna diceva: “Noi siamo fatti di emozioni. Noi tutti cerchiamo emozioni, sostanzialmente. È solo questione di trovare il modo di sperimentarle”.

Decidere di fare un viaggio è già un’emozione e fare una crociera è, in effetti, trovare il modo di sperimentare un’emozione, un´emozione unica, lasciatemelo dire, con Costa Crociere.

La crociera e solo essa, ci permette di visitare diversi Paesi, scoprire nuovi luoghi, nuove culture, che – tra l’altro- ci consentono di comprendere meglio la nostra. Con un unico viaggio, si ottengono le esperienze e le sensazioni di molteplici viaggi, in una sola volta. Una formula pratica e moderna di acquisire tanto e al minor costo. La crociera ti consente di trascorrere il viaggio nel massimo confort, usufruendo di strutture lussuose e, nel contempo, funzionali e sicure. Ad ogni porto si sentirà una sensazione nuova, si avrà l’opportunità di vivere un´atmosfera differente, si raggiungeranno varie città da un nuovo orizzonte e ciò rappresenta, vi assicuro, un´esperienza unica nel suo genere.

Ogni emozione è associata a sensazioni corporee che interessano aree specifiche del nostro corpo e arrivare all´alba in prossimità della terra, poter scorgere i luccichii provenienti dalle città, ancora sonnolente, adagiate sulle vallate o maestose sulla costa, i fari, guardiani del mare, le altre navi illuminate come alberi di Natale al largo, provoca un brivido lungo la schiena, il brivido della bellezza: “Chi non riesce più a provare stupore e meraviglia è già come morto e i suoi occhi sono incapaci di vedere” (Albert Einstein).

È trascorso oltre un mese dalla mia ultima crociera con Costa Favolosa e ancora stento a riprendermi dalle forti emozioni che mi hanno accompagnato durante tutto il viaggio.

Partenza da Rio de Janeiro con destinazione Savona. La durata del viaggio è stata di 18 giorni e 9 le città visitate (Ilheus, Salvador, Maceió, Recife, Santa Cruz de Tenerife, Casablanca, Valencia, Barcellona e Marsiglia).

Ho fatto la crociera in compagnia di mia moglie, entrambi per motivi di lavoro giornalistico diretti in Italia, per cui abbiamo vissuto l´esperienza meravigliosa della crociera vista con l´occhio del reporter e arricchita dalle interviste che abbiamo potuto, grazie alla collaborazione della Compagnia e alla gentilezza degli intervistati, raccogliere a bordo e non solo.

La prima intervista ci è stata concessa dal simpaticissimo Comandante* Ignazio Giardina, una figura gioviale dal portamento elegante e signorile; un raffinato gentleman d´altri tempi. È stato veramente interessante intrattenerci in sua compagnia, intervistarlo in forma cordiale e discorsiva, toccando vari argomenti e capire dalle sue parole che, nel suo vissuto e nel suo presente, c’è un mondo intriso di valori e di esperienze che arricchiscono l’interlocutore.

Cosa potremmo aggiungere su di lui se non che ci è sembrato semplicemente un uomo di classe e un ottimo comandante, insomma, uno che sa fare bene il proprio mestiere e che, con la passione che ci mette, infonde ammirazione e sicurezza al proprio staff e ai passeggeri, con i quali, da come abbiamo potuto constatare, sa mantenere un rapporto di squisita cordialità.

      

Il Comandante Giardina intervistato da Giuseppe Arnò, direttore de "LaGazzetta Italo-Brasiliana"

Ufficio Prenotazione Viaggi

L´Avv. Patricia Arnò, Consigliere COMITES/RJ, fiduciaria  legale ASIB (Associazione Stampa Italiana in Brasile)

Segue l´intervista:

Gazzetta: La prima donna italiana al comando di una nave da crociera è stata la livornese Serena Melani e ciò non vuol assolutamente significare che comandare una nave da crociera sia cosa di poco conto, tutt’altro! Quella del capitano di una nave da crociera è una posizione professionale senza dubbio ambita e entusiasmante, anche se comandare una nave da crociera è un compito di alto livello professionale e di enorme responsabilità. I documentari del National Geographic "Vite da Crociere" illustrano bene la vita di bordo, ma, in effetti, è poi così fantastica la vita a bordo del capitano?

Comandante: Nulla da obiettare sul fatto che una donna stia al comando di una nave. Oggi le donne stanno dimostrando che con duro lavoro e abnegazione, possono arrivare sino al top del comando di una nave, sia militare che mercantile. Per la seconda parte della domanda, posso affermare che la nostra non è una vita oggettivamente fantastica, ma la rendiamo tale se siamo appassionati del nostro lavoro, ed io lo sono!

Gazzetta: Ci sono momenti in cui sente il peso del comando e delle responsabilità ad esso connesse?

Comandante – Il comando implica serie responsabilità e decisioni importanti, ma il nostro è sempre un lavoro di squadra; ci si può fidare l’uno dell´altro, dopo esserci ben conosciuti e così tutto torna meno complicato. Chiaramente, a volte è il comandante in persona che deve prendere una decisione difficile e lì subentrano alcuni concetti; se una decisione la sentiamo sostenibile dal punto di vista morale e in sintonia con i nostri obiettivi fondamentali, allora diventa più semplice, per quanto seria e complessa possa essere.

Gazzetta: Come riesce a conciliare la vita familiare con il lavoro?

Comandante - Io personalmente non ho questo problema; mia moglie mi segue con piacere a bordo e i figli sono oramai grandi. Eppoi, facciamo sei mesi a bordo e sei a terra, non ci si annoia proprio!

Gazzetta: Un episodio marcante della sua carriera?

Comandante – La consegna del comando di questa nave, dopo essere stato comandante in seconda ed aver seguito i lavori di costruzione della stessa per ben sei mesi. (Se è vero che la parola comunica il pensiero e il tono le emozioni, il Comandante Giardina ricordava quel momento con grande emozione N.d.R.).

La seconda intervista ci é stata concessa dall’ Hotel Director Stefano Di Noia, altro personaggio cortese e di spicco nel magnifico staff di Costa Favolosa.

Stefano Di Noia e Giuseppe Arnò

In primo piano: Ufficiali e funzionari durante una cerimonia alTeatro Hortensia

Gazzetta – la rotta transoceanica ha un fascino particolare; la nave da crociera, oggi, è un resort marino, un complesso turistico galleggiante, che ha il vantaggio d’inseguire le stagioni portandosi agevolmente da un continente all´altro. Tuttavia, va considerato un particolare, per molti, insolito, e cioè, per alcuni giorni durante la traversata non si toccherà terra: a chi, la compagnia, affida il compito di trasformare questa apparentemente strana sensazione in una dolce ed emozionante esperienza?

Direttore - È l’Hotel Director, in effetti, che si occupa del benestare degli ospiti; la bontà del cibo, la varietà della ristorazione, spesso stellata e di qualità eccellente, seguita dall’intrattenimento - spettacoli per adulti e bambini - che nulla hanno da invidiare a quelli offerti nelle grandi metropoli, nonché il confort degli alloggi a bordo, contribuiscono a far trascorrere i giorni di lunga navigazione con animo allegro ed emozioni positive.

Gazzetta – La nave da crociera è , come dicevamo prima, un grande complesso turistico galleggiante. Hotel Director, Guest Relation Manager ed Executive Chef, sono i personaggi chiave, che rendono memorabile o meno una crociera. Molti ricordano, ad esempio, Attilio Sissa splendido HD, protagonista nella trasmissione “Mega crociere, diario di bordo” del National Geographic. Quali sono le missioni di questi personaggi e quante le difficoltà da superare?

Direttore – La nostra missione è unica: rendere la crociera un’esperienza meravigliosa e indimenticabile e perché ciò si realizzi ci sono da superare molti ostacoli, impresa possibile con l’esperienza e uno staff all´altezza della situazione. Il mio lavoro è complesso; ho 12 collaboratori che si interessano dell’animazione turistica, della cucina, dell’amministrazione, della logistica, delle escursioni, degli approvvigionamenti, dello smaltimento rifiuti e, naturalmente, del benessere degli ospiti. In sostanza bisogna essere un buon leader per assolvere bene a tutte queste funzioni. Io lavoro piacevolmente nell’attività alberghiera da 24 anni e da 13 con la Compagnia Costa. Il mio lavoro si occupa di 5.000 persone, di cui circa mille di equipaggio e non è cosa semplice, ma ci sentiamo realizzati quando tutto procede bene e gli ospiti si sentono a loro agio con i servizi che offriamo loro.

Gazzetta – A volte Le pesa molto questo lavoro?

Direttore – Tutto ciò che si fa con passione non pesa… è entusiasticamente appagante!

La terza intervista ci è stata graziosamente concessa dal Direttore Generale della Compagnia per il Sudamerica, il Dott. Dario Rustico, che ringraziamo per la collaborazione offertaci. L’intervista è stata tradotta dal portoghese in italiano con traduzione libera. 

Gazzetta - il settore crocieristico è in crescita sul mercato italiano già da alcuni anni, ma quanta influenza ha avuto la vocazione “mediterranea” in ambito logistico-alimentare, adattata al panorama globale e, in particolare a quello brasiliano?

Rustico – In Brasile, in particolare, esiste una comunità italiana molto forte. Il Paese ha ricevuto a braccia aperte i primi immigranti italiani. Molti di loro, tra l’altro, sono arrivati nelle città brasiliane sulle imbarcazioni Costa. Per questo motivo, Costa Crociere ha come obiettivo quello di conservare e valorizzare sia l’identità che la memoria storica di questi fatti, che collegano l’Italia al Brasile. Nella gastronomia, molti ingredienti a aromi del Mediterraneo già soddisfano il palato del turista brasiliano. Molti generi alimentari imbarcati nelle navi che operano in Sudamerica sono gli stessi che vengono serviti nelle crociere internazionali. Non a caso, il concetto Italy´s finest, con le eccellenze italiane a bordo, è ben accetto dal pubblico brasiliano, che sceglie un’imbarcazione Costa per vivere l’esperienza di una crociera. La cucina mediterranea è un successo e fa sì che gli ospiti Costa sentano l’anima degli alimenti. Offriamo ai passeggeri i sapori della tradizionale cucina italiana attraverso gli ingredienti caratteristici delle varie regioni italiane. Oltre a ciò, le navi Costa offrono i prodotti italiani consacrati mondialmente, come la pasta Barilla, servita sia a pranzo che a cena; l’Illy caffè o la mozzarella di bufala, prodotta quotidianamente durante la crociera. Siamo la prima compagnia di navigazione a produrre e servire agli ospiti, la mozzarella di bufala a bordo! Attraverso la Pummid´Oro Pizzeria, le navi Costa servono la pizza fatta al 100% con fermento naturale. Abbiamo, ancora, gli hambúrgueres gourmet, preparati con carne fresca Fassona 100% italiana; i vini Ferrari, del Trentino; e l’aperitivo italiano Spritz, preparato a partire dalla marca Aperol. Altra novità realizzata di recente, è rappresentata dalle oltre 100 qualità di vino disponibili a bordo, in virtù di una collaborazione con la Wine Bank, azienda specializzata nello stoccaggio e invecchiamento dei vini, sita a Pollenzo in provincia di Cuneo. La nuova lista dei vini della Costa comprende qualità di 19 regioni italiane e di Paesi come Francia, Portogallo, Spagna, Nuova Zelanda, Australia e Stati Uniti, tutti prodotti sostenibili che ben si sposano con la tradizionale cucina italiana, servita a bordo dei transatlantici Costa. Il nuovo flagship della Costa Crociere è la mega nave Costa Smeralda, che farà parte della flotta della compagnia a ottobre del 2019. Anch´essa apporterà delle novitá nell´ambito gastronomico e rappresenterà una festa per il palato degli ospiti. Costa Smeralda sarà dotata di 11 ristoranti, includendo uno spazio giapponese Teppanyaki; il Pummid´Oro Pizzeria; il ristorante dedicato alle famiglie chiamato “Tutti a tavola” e il ristorante gourmet, battezzato “il Laboratorio del Gusto”, luogo in cui gli ospiti potranno elaborare il proprio piatto. Ci saranno, ancora, varie opzioni di bar ove gli ospiti potranno rilassarsi centellinando nuove bibite come lo spumante Ferrari Spazio Bollicine o Aperol Spritz Bar. Nei deck esterni; un elegante Bar Campari e il Nutella Caffè.

Gazzetta - Molti brasiliani e non solo, non hanno ancora fatto ”l`esperienza crociera”, mentre in altri continenti, essa abbraccia alti livelli operativi. Quali sono i mezzi a disposizione per incrementare, all’uopo, il turismo crocieristico in Sudamerica, settore strategico per l´Italia, dal momento che registra un impatto di oltre 71 M di euro di sole commissioni alle agenzie turistiche, oltre le spese che ogni passeggero effettua nella città d´imbarco e in quelle visitate?

Rustico – La crescita e lo sviluppo del settore crociere marittime nel Sudamerica, in particolare in Brasile, sono intimamente connessi al dislocamento di nuove navi nella regione e ciò si verificherà se sussisteranno favorevoli condizioni logistiche ed economiche. Solo in questo caso, il Sudamerica potrà migliorare la propria competitività nei confronti di altre aree crocieristiche disseminate per il mondo. L’equazione è molto semplice. Sappiamo che fino al 2027, l’industria riceverà 100 nuove mega navi per un valore di 58,8 miliardi di dollari. Poco più di 238.000 nuovi posti letto saranno disponibili e distribuiti in tutto il mondo. Per ciò, questo è il momento di lavorare in forma più strategica, interloquendo con le istituzioni locali per ampliare la capacità del Brasile e della regione, generare più impieghi e movimentare le economie locali. Questo significa, principalmente, portare il livello dei costi operativi dei porti, a un livello più competitivo, sviluppare nuove destinazioni e riammodernare i terminal di crociera già esistenti.

Gazzetta - Può rivelare un episodio marcante nella Sua attività?

Rustico – L’aumento della flotta per una compagnia di navigazione è sempre un traguardo significativo per l’acquisizione di nuovi mercati e di maggior pubblico. Le prossime unità, in particolare, rappresenteranno la più avanzata tecnologia nell’ambito delle navi da crociera. Le due navi della Costa, che saranno inaugurate nel 2019 e 2021, avranno i motori alimentati, sia in porto che in mare aperto, da GNL, considerato il combustibile fossile più pulito al mondo. Il GNL sarà caricato dentro speciali serbatoi a bordo del transatlantico e verrà utilizzato per generare il 100% dell’energia necessaria. La prima nave che farà parte di questa nuova generazione, ha già un nome; essa si chiama Costa Smeralda e sarà consegnata agli armatori a ottobre 2019. La Costa Smeralda sarà una nave da oltre 180 mila tonnellate, 2600 cabine e con una capacità di ricevere circa 6.600 passeggeri.

Gazzetta - Lei rappresenta la Compagnia Costa in Brasile, quali sono i Suoi compiti e le Sue funzioni?

Rustico – Come Direttore Generale della Costa Crociere per il Sudamerica, sono responsabile dello sviluppo strategico a lungo termine della regione e della performance dei risultati finanziari globali della compagnia. Lavoro in congiunto con i gruppi commerciali regionali, dirigendo le attività di vendita e marketing con l’obiettivo di espandere sempre più la presenza della Costa nel mercato e aumentare la reputazione e l’affermazione del marchio Costa. La mia missione è collocare il Sudamerica come punto centrale del costante progresso globale della compagnia.

Gazzetta - Meglio Costa o MSC? Molti si pongono questo quesito. Poniamo la domanda sotto altra forma, date le Sue funzioni: qual è il differenziale tra le due grandi compagnie concorrenti?

Rustico – In primo luogo, la Costa Crociere è l’unica compagnia di navigazione italiana che naviga sotto bandiera italiana da 70 anni ininterrottamente. Il 31 marzo del 1948, la Costa Crociere iniziava la propria attività realizzando la prima crociera di passeggeri a bordo della nave Andrea C, con partenza da Genova e destinazione Rio de Janeiro e Buenos Aires. Da allora, le navi della Costa diffondono per il mondo l’eccellenza e l’ospitalità italiana. Per questa caratteristica, la Compagnia Costa offre un’esperienza a bordo nel migliore stile italiano di navigazione con riguardo all’ospitalità, alla gastronomia e ai divertimenti. In 70 anni di storia, la Costa Crociere ha dato prova della sua capacità innovativa industriale, divenendo punto di riferimento. Pioniera nel mondo delle crociere, Costa ha introdotto nuovi servizi e nuove destinazioni, rispondendo alle necessità del mercato e ai desideri dei propri ospiti, consentendo loro di visitare i luoghi più affascinanti col massimo confort. Costa è stata pioniera anche nel creare il sistema fly&cruise negli anni `60 ed è stata ancora una volta all’avanguardia nell’inaugurare in Europa, nel 2000, la prima nave con terrazzi. E non solo, e stata la prima compagnia nel 2006 e 2007 ad iniziare attività crocieristiche verso gli Emirati Arabi e l’Oceano Indiano. Siamo stati, inoltre, la prima compagnia internazionale di crociere ad entrare nel 2006 nel mercato cinese, pionierismo che ha contribuito a farci conquistare la posizione più elevata in Asia. E nel 2019 ci saranno ulteriori novità in quella regione. La Costa Venezia, che sarà inaugurata a marzo del prossimo anno, è la prima nave della Costa, costruita e progettata specificamente per servire il mercato cinese. La Costa Venezia ha 135.000 tonnellate e 2.116 cabine per un totale di 5.260 ospiti. Le navi della compagnia Costa possiedono quel che di più moderno esiste nel campo del divertimento, oltre alle opzioni per coloro che desiderano riposare. Abbiamo una flotta che naviga per tutto l’anno nel Mediterraneo, dando la possibilità ai passeggeri di altri paesi, compresi i brasiliani, di conoscere importanti e famose località attraverso una crociera Costa. In generale, siamo presenti in diverse regioni del mondo; nel Mediterraneo, Nord Europa, Caraibi, Emirati Arabi, Oceano Indiano, Asia e Sudamerica con 140 differenti itinerari, 261 destinazioni e 60 porti dipartenza. In altre parole, offriamo ai nostri ospiti una gamma completa di crociere in tutto il mondo. L´obiettivo del settore crocieristico, in generale, è quello di incrementare il numero totale dei turisti, che scelgono di trascorrere le ferie a bordo di una nave da crociera. Oggi, il segmento crociere è una nicchia turistica molto piccola, nell’industria globale del turismo. Pertanto, l’impegno principale dev’essere la creazione di nuovi fan delle crociere; ogni compagnia deve sviluppare il proprio stile e le proprie offerte adattate alle esigenze degli utenti con lo scopo di raggiungere detto obiettivo.

I nostri ringraziamenti vanno anche al Dott. Cristiano De Musso (Direzione Costa, Genova) e a tutto lo staff di bordo della Costa Favolosa, che ci hanno permesso di realizzare il servizio giornalistico di cui sopra.

Approdati a Savona, l´avventura è finita. Ci dispiace? Sì, perchè è finita un´esperienza meravigliosa, ma, a questo punto, vale la pena ricordare un aforisma di Gabriel Garcia Marquez: " Non piangere perchè è finito,sorridi perchè è successo".

  

George del Costa Club, è stato gentilissimo ed ha collaborato alla realizzazione del nostro servizio giornalistico - Vista notturna di altri transatlantici attraccati al molo

* Il Comandante della nave è un Ufficiale di Coperta che ha percorso tutta la sua carriera ed è arrivato al vertice. Egli ha la responsabilità più ampia e completa di tutto ciò che accade sulla nave ed è il rappresentante legale del proprietario della nave (armatore). Alle sue dirette dipendenze vi sono tre Ufficiali, denominati 1.o Ufficiale, 2.o Ufficiale e 3.o Ufficiale che hanno il compito, a turno, di seguire e garantire la condotta della navigazione sia di giorno che di notte. Alternandosi in turni di guardia di otto ore coprono l'intera giornata lavorativa.

Cenni biografici del Comandante Ignazio Giardina:

Nato a pozzallo (Ragusa) il 20.4.1961 , residente a Pozzallo, diplomato presso Istituto Tecnico indirizzo capitani di Pozzallo nell' anno 1980.

1º imbarco in qualita di allievo ufficiale di coperta nel luglio del 1980 su motonave da carico Anna C. (Anna Costa). Seguono altri due imbarchi da allievo ufficiale su Federico Costa (nave passeggeri) e su Costa Arabica (porta contenitori).

Dall' anno 1982 all' anno 1984, servizio militare in marina presso le sedi di Maddalena (Sardegna) Venezia e Siracusa.

Dal 1984 fino al 1989 terzo e secondo ufficiale su navi petroliere della compagnia Chevron.

Nel novembre 1989 rientro con Costa Armatori con imbarco da secondo ufficiale su Eugenio Costa, promosso primo ufficiale nell'anno 1994, promosso safety officer nel 1997, promosso comandante in 2da nel 1999, promosso al comando nel 2001 su Costa Marina. Comandante durante la costruzione, l´allestimento e l´ inaugurazione della Costa Favolosa nel 2011. Comandante durante l´allestimento e l´ inaugurazione della Costa Fascinosa nel 2012.

Riassunto esperienza lavorativa con costa:

1980 -1982 allievo ufficiale

1989 -1994 secondo ufficiale

1994-1997 primo ufficiale

1997-1999 safety officer

1999-2001 comandante in 2da

2001 ad oggi comandante

titoli professionali:

Aspirante capitano di lungo corso nel 1984

Capitano di lungo corso nel 1988

Capitano superiore di lungo corso nel 2007

Corsi:

Corsi professionali training 6; corsi maritime 8

corsi leadership 12; Certificazioni 8.

Lingue parlate:inglese - spagnolo- portoghese un pò di francesce e un pò di tedesco.

Destinazioni preferite : Sud America

Hobbies: passeggiare in campagna - viaggiare

Adoro i miei due labrador Oliver e Althea