La violenza in Brasile è di casa e non sembra più impressionare chi in essa ci vive.

Violenza poliziesca, "squadroni della morte", trafficanti , delinquenti comuni che assaltato automobilisti e pedoni oramai in ogni dove, fanno parte della routine giornaliera, ma non è questo purtroppo il Brasile che amiamo.

E tra le tante vittime della violenza, oggi tocca a noi piangere la perdita di un grand´uomo, assaltato e ucciso barbaramente da due delinquenti che dopo averlo colpito a morte si sono dati alla fuga senza poi neanche asportare nulla dalla vittima.

Per le qualità professionali e umane di Frei Moser, la notizia ha fatto il giro del Paese e tutti i notiziari ne hanno abbondantemente parlato.

Viviamo purtroppo in un Brasile violento (il 7º in graduatoria mondiale), indifeso e insicuro. E questo è un dato molto preoccupante in vista delle prossime Olimpiadi, nonostante gli sforzi dei governanti per combattere questo esecrabile male sociale.

 

Ma chi era il pacifico e rispettato Frei Antonio Moser?

 

Il Prof. Dott. Frei Antonio Moser era Direttore Presidente della Editorial Vozes, professore di Teologia Morale e Bioetica nell´Istituto Teologico Francescano (ITF) di Petropolis (Rio de Janeiro), Parroco della Chiesa di Santa Chiara e Direttore del Centro Educazionale Terra Santa.

Oratore illustre e autore di 27 libri. Co-autore di diverse opere e saggi scientifici in riviste nazionali e estere. Dal 2005 era invitato permanente nel programma televisivo settimanale "Em Pauta" dell´emittente Canção Nova, dove si discutono i più svariati temi relativi all´etica.

 

Colonnista della rivista "La Gazzetta Italo-Brasiliana" da diversi anni e amico sincero dei direttori che sentiranno molta nostalgia dell ´indimenticabile collaboratore.

"Ci è venuta a mancare una parte di noi, ma sarà sempre nel nostro cuore!" hanno dichiarato i direttori della rivista. 

 

La Redazione

 



Moser con Papa Francesco

 



Moser e un nostro direttore, André Luiz Gomes