Fregene si anima in questo scorcio di settembre con l’iniziativa, giunta alla sua sedicesima edizione, promossa dal Centro Internazionale di Scultura Contemporanea “Museo Pianeta Azzurro”, presieduto dalla scultrice Alba Gonzales, vero polo culturale sul Lungomare di Ponente.

Anche quest’anno la formula che coniuga una Mostra di scultura, con artisti importanti del contemporaneo, col Premio ‘Pianeta Azzurro – I Protagonisti’ propone ad un pubblico sempre più ampio e coinvolto un evento composito, capace di attrarre amanti dell’arte e personalità dello spettacolo, del teatro, della letteratura, del giornalismo, dell’arte, delle istituzioni.

Il prossimo 13 settembre alle ore 18:00, nel vasto spazio verde del Centro – Museo Pianeta Azzurro, (Lungomare di Ponente 66/A – Fregene) avrà luogo l’inaugurazione della Mostra collettiva “L’emozione si fa materia – Alba Gonzales and friends”, a cui partecipano con loro opere gli scultori: Sergio Cappellini, Giorgio e Livio Conta, Sabrina Ferrari, Leonardo Lucchi, Davide Raddi e Alba Gonzales, con testi critici di Stefania Severi. Sul filo rosso del figurativo, si confrontano due generazioni di scultori, ciascuno con il proprio tocco inconfondibile nell’immaginare e realizzare opere in marmo e in bronzo.

A seguire, alle ore 19:00, nel Teatro dello Spazio Open del Centro - Museo, sul palco disegnato dall’architetto Enrico Job, con la regia di Gianni Afola, saliranno i 10 premiati che riceveranno il bronzo ‘I Protagonisti’, creato da Alba Gonzales nel 1989, allorché l’evento fu lanciato.

Animerà la premiazione, presentata da Marta Iacopini, un programma musicale e di letture poetiche, con l’attrice Barbara Amodio, i concertisti di fama internazionale Casja Chojnacka (pianoforte) e Carmelo Iorio (sassofonista jazz) e con la soprano Silvia Pietrantonio.

Ufficio stampa: Annamaria Barbato Ricci 3939726276

 

AGGIORNAMENTI

Fregene, 12 settembre 2017 – Nomi di prestigio allungano l’Albo d’onore del Premio ‘Pianeta Azzurro – I Protagonisti’, giunto alla sua XVI edizione, manifestazione che si svolgerà domani a Fregene, presso il Centro Internazionale Museo di Scultura Contemporanea (Lungomare di Ponente, 66/A), a partire dalle ore 18:00. 

Il Premio, presieduto dalla scultrice Alba Gonzales, negli anni ha insignito importanti personalità della cultura, dell'arte, della musica, del teatro, del cinema, del giornalismo e della scienza.

Quest’anno, la Giuria ha scelto, com’è di tradizione, dieci personaggi significativi per il loro impegno nei settori d’azione, quali:

- Luca Barbareschi             

Attore, Produttore, Regista e Imprenditore teatrale

- Elena Bonelli                     

Attrice, Cantante e Regista

- Luca Bracali                      

Fotografo, Regista e Conduttore TV

- Cristian Contini                

Gallerista ed Editore

- Grazia Cucco                     

Pittrice

- Derrick de Kerckhove

Sociologo, filosofo, accademico di fama internazionale

- Tommaso Le Pera

Fotografo teatrale

- Gabriele Simongini           

Storico dell’arte, Saggista e Critico d’arte

- Andrea Sarubbi

Giornalista

- Cinzia Tani

Scrittrice e giornalista

Nel Teatro dello Spazio Open del Centro - Museo, sul palco disegnato dall’architetto Enrico Job, con la regia di Gianni Afola, saliranno i  premiati per ricevere il bronzo ‘I Protagonisti’, creato da Alba Gonzales nel 1989, allorché l’evento fu lanciato.

Animerà la premiazione, presentata da Marta Iacopini, un programma musicale e di letture poetiche, con l’attrice Barbara Amodio, i concertisti di fama internazionale Casja Chojnacka (pianoforte) e Carmelo Iorio (sassofonista jazz) e con la soprano Silvia Pietrantonio.

L’evento si svolgerà nel corso del vernissage della Mostra collettiva “L’emozione si fa materia – Alba Gonzales and friends”, a cui partecipano con loro opere gli scultori: Sergio Cappellini, Giorgio e Livio Conta, Sabrina Ferrari, Leonardo Lucchi, Davide Raddi e Alba Gonzales, con testi critici di Stefania Severi. Sul filo rosso del figurativo, si confrontano due generazioni di scultori, ciascuno con il proprio tocco inconfondibile nell’immaginare e realizzare opere in marmo e in bronzo.

Scheda storica sul Premio

Il Premio fu ideato dalla scultrice di fama internazionale Alba Gonzales, sostenuta dal marito, Giuseppe Pietrantonio, nel lontano 1989.

La formula di successo del Premio ha accoppiato sin dalla sua fondazione una Mostra internazionale di scultura contemporanea con la cerimonia che insignisce personalità eccellenti della cultura, dell'arte, della musica, del teatro, del cinema, del giornalismo e della scienza.

E' ben raro che un'artista sia così 'generosa' da mettere a disposizione uno splendido spazio in riva al mare per 'colleghi' che ritiene di voler ospitare, in una corale valorizzazione dell'arte contemporanea, senza, peraltro, specie nei nostri tempi insensibili verso i discorsi culturali e artistici, ricevere sponsorizzazioni o contributi pubblici.

A titolo esemplificativo, cito alcuni premiati delle scorse edizioni a cominciare da Danilo Mainardi nel '94, Gillo Pontecorvo, Carlo Lizzani, Mario Verdone, Lilli Gruber, Igor Man, Ettore Scola, Sandro Paternostro, Franco Mandelli, Giovanni Bollea, Nino Manfredi, Domenico Guzzi (critico d'arte), Ugo Attardi, Irma Ravinale, Maria Luisa Spaziani, Lindsay Kemp, Amii Stewart, Mariano Apa (critico d'arte), Bruno Aprea, Luciano Luisi, Giovanni Pieraccini, Renato Civello (critico d'arte), Ileana Ghione, Ida di Benedetto, Maria Latella, Giovanna Milella, Paolo Conti, Serena Dandini, Giorgio di Genova (critico d'arte), Walter Maestosi, Anna Kanakis, Leo Strozzieri (critico d'arte), Duccio Trombadori (critica d'arte), Giuliano Gemma, Milena Vukotic, Igor Man, Louis Godart, Renzo Vespignani, Stefano Rodotà, Andrea Riccardi per la Comunità di Sant'Egidio, Pietro Calabrese, Ennio Calabria, Fernanda Contri, Mariella Devia, Michele Santoro, Giorgio Segato (critico d'arte), Alain Elkann, Rita Pinci, Daniela Vergara, Ettore Mocchetti, direttore di AD, Massimo Dapporto, Maretta Scoca, Janus (critico d'arte), Gianni Bisiach, Giuliano Urbani, Otello Lottini, Gabriele Mazzotta per la Fondazione Mazzotta.

Dopo una pausa, dovuta alla prematura scomparsa di Giuseppe Pietrantonio, Alba Gonzales ha ritrovato l'energia che l'ha sempre animata nell'organizzare l'iniziativa e l'anno scorso ha rilanciato il Premio con una XV edizione associata alla propria Mostra antologica, per il quarantennale della sua attività artistica. Nel Comitato d'Onore di quest'anno, presieduto dal Prof. Emanuele, figurano, fra gli altri, Gianni Letta e Umberto Vattani.

Fonte: Goffredo Palmerini